IL SOGNO SENZA LUOGO un viaggio nelle città dell'Utopia

sogno lezioneUN PERCORSO DIDATTICO SPERIMENTALE CON UN DISTRETTO SCOLASTICO. UN'UTOPIA BAMBINA ED UNO SPETTACOLO IN VIDEOART. SI RIPRESENTA CON UNA LEZIONE-SPETTACOLO AD OSIMO  NEL 2017 PER LE GIORNATE DEL LIBRO , CON LA BIBLIOTECA COMUNALE DI OSIMO -

IL SOGNO SENZA LUOGO E' UN PROGETTO FORMATIVO PER INSEGNANTI, CON LABORATORIO FRONTALE GUIDATO DAI NOSTRI ESPERTI CON GLI INSEGNANTI E CON I BAMBINI.

IL PROGETTO E' OPEN

IL SOGNO SENZA LUOGO PRESENTAZIONE
Il Sogno senza Luogo è una sperimentazione didattica multidisciplinare , ideata e svolta da Specchi Sonori con un intero distretto scolastico della città di Ferentino, nel Lazio.
Il lavoro ha visto la partecipazione di bambini delle Scuole dell’infanzia e primaria, in numero di più di 600 bambini, ma si rivolge anche a giovani, studiosi, operatori della scuola, insegnanti, genitori: le tematiche affrontate sono state sviluppate in una sperimentazione di linguaggi del video, del teatro, della scrittura , dell’animazione di figure, della ripresa video, della musica . Le tematiche affrontate erano quelle, con gradualità di difficoltà rispetto alle età ,delle città ideali e fantastiche nella letteratura.
L’excursus effettuato con i bambini ha richiamato la possibilità di porgere quei linguaggi tecnici ed artistici ad un livello differenziato, ha evidenziato la capacità infantile di indagare tematiche culturalmente complesse con la disinvoltura di un approccio immediato.
Le parti sviluppate maggiormente dai piccoli ci hanno indotto riflessioni ulteriori sull’UTOPIA FILOSOFICA, nello sguardo incantato infantile.
Ne risulta oggi un video di 65 ‘ con le parti narrative, il montaggio e la storia costruita, ma anche con il back stage evidente di una metodologia in atto ed in fieri, che si offre all’osservazione. Un excursus metatemporale in varie città dell’utopia, con la falsariga di un fantastico viaggio spaziale.
Sinossi
Alice vive in una metropoli occidentale . Di notte sogna e la sua città in sogno si trasforma nell’antica Babele, nel cuore di una città mitica e senza tempo.
Il sogno in cui scivola la conduce a visitare città immaginate e sognate, da filosofi e da artisti nei secoli incontra in sogno Atamor, un bambino di Babele, di un altro tempo … che si sente confuso come lei.
Ecco che corre in loro aiuto Nunzio, un/bambino angelo dello spazio , luminoso e trasparente, che spiega loro come lo spazio possa farci abbracciare una altra idea del tempo. Guidati da Nunzio compiranno un viaggio tra città ideali , sognate o reali.

I testi originali citano la Repubblica di Platone ( 390 a.C.), La Divina Commedia di Dante Alighieri ( 1307-1321), La città del Sole di Tommaso Campanella ( 1602), Cyrano di Bergerac di E. Rostand ( 1897), testi di Charles Fourier ( 17872-1837), la Sirenetta di H.C. Handersen (1836), Lesabendio di P. Scherbart (1910), Peter Pan di J,M. Barrie (1902) , Le città invisibili di I. Calvino ( 1972).
Musiche originali di Claudio Rovagna, montaggio video Marianna De leoni