Produzione e ricerca per la musica, il teatro e l'immagine
Premio Nazionale Studi per il Teatro RAGAZZI
Nuovo TEATRO - Osimo
Si è conclusa la sesta edizione del Premio Nazionale Nuovo Teatro per Studi Teatrali di spettacoli volti all’infanzia e ai ragazzi. Il Premio fa parte del Progetto Nazionale di Residenza “Nidi Teatrali”.
Il Premio ha un meccanismo unico ed originale con due Giurie, la prima di esperti del settore e quella del giudizio finale è LA GIURIA DEI BAMBINI e LA GIURIA DEI RAGAZZI selezionati .
La Giuria degli Esperti quest’anno era composta da: Fabrizio Pompei (Regista e Docente ABA Firenze) Stefano Polenta (Docente di Pedagogia -UNIMC Scienze della Formazione), Raffaele Tumino (Linguaggi artistici, Docente UNIMC), Lorenzo TrIsciani (Compagnia Straligut, il sonar ) Claudio Rovagna (compositore, Sound Designer esperto di Musica per Immagine), Marianna de Leoni (Regista autrice ricercatrice Teatro di Figura) - Specchi Sonori , Direzione Artistica del Progetto di residenza Nidi Teatrali .
Con diversi giorni di osservazione dei materiali ,su piattaforma digitale, ed infine con un incontro web dei bambini e dei ragazzi con gli artisti, la giuria dei Bambini e la Giuria dei Ragazzi in assoluta autonomia
HA ATTRIBUITO IL PREMIO NUOVO TEATRO 2022 allo Studio
“Il Decamerone - Tre novelle in Musica”
dal Decamerone di Giovanni Boccaccio
di Merida - Vittorio Veneto TV
ed ha attribuito una Menzione Speciale a
“Hans e l’ombra”
di AgemòTeatro - Milano
Inoltre sono risultati Studi Finalisti in ordine alfabetico:
LO SPETTACOLO VINCITORE SARA’ IN SCENA CON IL PROPRIO SPETTACOLO COMPLETATO NELLA X STAGIONE DE LA SCENA DEI PICCOLI 2023-2024 AD OSIMO, TEATRO LA NUOVA FENICE .
La Direzione Artistica del Premio
ASS.NE SOCIOCULTURALE SPECCHI SONORI
Premio Nazionale Studi per il Teatro RAGAZZI
N Uovo TEATRO - Osimo
ci è gradito comunicare che la Fase di valutazione della Giuria degli Esperti è ultimata e risultano inseriti in finale i seguenti Studi per il Teatro ragazzi ( in ordine alfabetico):
Angela e Eva di Officina Teatrale A_Ctuar – Ferrara
Arione ferma la Guerra di 2Giga – Cerveteri Roma
Chicco - di TeatroGruppo Popolare – Como
E se il cielo non … di Giù di Su per Giù – Roma
Hans e l’ombra di AgemòTeatro - Milano
Il Decamerone - Tre novelle in Musica di Merida - Vittorio Veneto TV
Radio Torlindao di PaZo Teatro – Reggiolo RE
Sephirot – Il Gioco – L’aquila e la volpe – di Collettivo Sephirot – Biccari FG
Sul pelo dell’acqua di Il Collettivo Tapullo – Roma
Ricordiamo che in questa fase i finalisti appaiono a pari merito e a nome di tutta la Commissione ci complimentiamo per le interessanti proposte.
Da quest’anno le Giurie, come ricordate, sono sdoppiate, in modo di far valutare anche proposte rivolte a ragazzi di età superiore da una giuria dell’età dei destinatari.
Uno solo però sarà lo studio vincitore dell’Edizione di quest’anno, rispetto alle valutazioni ricevute, che ottiene un sostegno di produzione; parimenti tutte le proposte finaliste resteranno per noi osservate con attenzione e interesse.
TRA LE RIGHE -
Tra Le Righe. Tra Narrazione e Rappresentazione è il progetto di formazione ideato da Specchi Sonori come soggetto capofila con le associazioni partner Osservatorio di Genere di Macerata ed Aenigma Teatro di Urbino.
Il progetto è risultato tra i vincitori del bando Educare alla Lettura promosso dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero della Cultura
Autorizzato dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del MiC, (DPCM 169/2019, art 15, c. 2, l. b e f) e valido ai fini della formazione del personale docente della scuola, (L. 107/2015 Art. 1, c. 124) in quanto erogato da Ente di per sé qualificato (Direttiva MIUR 170/2016, art. 1, c.7).
Tra Le Righe è rivolto ad insegnanti di scuola infanzia, primaria e secondaria (I e II grado), docenti di università, istituti di ricerca, enti di formazione, studenti universitari in ambito pedagogico, volontarie-i della lettura.
La partecipazione ai corsi è gratuita.
Tra Le Righe è un percorso di formazione e ricerca sull’educazione alla lettura come strumento formativo del senso critico e del sé. L'obiettivo non è solo quello di avvicinare al libro e alla lettura, ma anche quello di sviluppare un osservatorio del pensiero narrativo e costruire modelli pedagogici sempre attenti alla parità di genere. Il progetto valorizza e utilizza esperienze creative trasversali tra lettura, narrazione e immaginazione. Avvalendosi della lettura e del teatro, muove lo spunto per la creazione del meta- testo, per osservazioni scientifiche e metodologiche in ambito educativo generale, che siano replicabili e costituiscano esperienza fondante. La lettura critica come strumento creativo e operativo, sia sul piano didattico che sociale: questa è la visione che si vuole veicolare.
Specchi Sonori ha dato l’avvio al progetto con Legenda, in corso di svolgimento ad Osimo. Il corso esplora il terreno intermedio tra letteratura e rappresentazione iconica, musicale e teatrale, implementando le competenze di riferimento dei vari ambiti. Il corso esplora il fertile terreno tra lettura e drammatizzazione, tra letteratura e teatro, con elementi di regia visiva, iconografia, drammaturgia testuale e musicale, lettura ad alta voce, studio del personaggio. E’ sul termine ‘rappresentazione’, sempre speculare a narrazione, che il percorso col suo metodo costruisce un campo di ricerca dove leggere, agire, creare. Il gruppo di partecipanti, tra cui docenti, formatori, studenti e persone interessate alla lettura, sta indagando i due concetti nelle accezioni sia filosofiche, percettive e pedagogiche sia nei vari “slittamenti semantici” che guardano al teatro e alle arti visive.
Docenti del corso Marianna De Leoni, artista visiva, regista teatrale e ricercatrice e Claudio Rovagna, musicista, compositore e sound designer. Per soddisfare le richieste di partecipazione, il corso verrà replicato in autunno.
Le associazioni partner Osservatorio di Genere ed Aenigma Teatro proporranno dei percorsi di formazione a partire dall’autunno 2023.
L’Osservatorio di Genere proporrà un corso sulla lettura come sensibilizzazione sui temi della discriminazione di genere, Che genere di lettura, articolato in quattro moduli differenti ideati per coloro che lavorano con bambine e bambini, ragazze e ragazzi di varie fasce di età, dai nidi alla Scuola Secondaria di I grado: La voce è l'inizio; Quando il lupo esce dalla pagina; LeggiMi LeggiMe, Il linguaggio delle immagini in movimento.
Il modulo La voce è l’inizio è rivolto ad Educatrici del Nido, assistenti alla persona, assistenti educativi, studenti e studentesse in Scienze dell’Educazione, volontari e operatori della prima infanzia e nel sostegno familiare. Lavora sulla conoscenza dei benefici della lettura e della familiarizzazione con l’oggetto libro fin dalla primissima infanzia, promuove modalità di lettura condivisa e dialogica in famiglia e nei nidi.
Il modulo Quando il lupo esce della pagina è rivolto a docenti scuola infanzia; assistenti alla persona; assistenti educativi; studenti e studentesse di Scienza della Educazione e Formazione primaria. Lavora sulla conoscenza delle principali evidenze scientifiche e le tappe dello sviluppo del bambino in riferimento ai libri; promuove apprendimento e familiarizzazione con alcune modalità di lettura a scuola e in famiglia.
Il modulo LeggiMi LeggiMe è rivolto a docenti scuola primaria e studentesse/studenti scienze formazione primaria. Obiettivi del corso approfondire rapporto tra letteratura, educazione e neuroscienze tra stereotipi e innovazione, apprendimento di alcune forme di lettura quali la lettura tradizionale e la lettura inferenziale; albo illustrato sia fiction (narrativa, fiabe, favole) che non fiction (divulgazione storica, artistica, scientifica).
Questi primi tre moduli comprendono l’orientamento ai criteri di selezione dei libri per le varie fasce di età secondo le linee guida Nati per Leggere e Leggere senza stereotipi/progetto Scosse.
Docenti: Elena Carrano, esperta in produzione editoriale e letteratura per l’infanzia e modalità di lettura ad alta voce; Silvia Casilio, docente specializzata in attività di sostegno e formatrice; Giulia Rogante, pedagogista ed educatrice.
Il modulo Il linguaggio delle immagini in movimento, è rivolto a docenti della Scuola Secondaria di I grado e affronta tramite il linguaggio visivo le difficoltà di analisi del testo e di bagaglio linguistico. Si lavorerà sulla comprensione del testo attraverso il cinema muto, sul rapporto tra racconto narrativo e racconto cinematografico, con la visione di scene e sequenze tratte da film, e la progettazione di una proposta didattica destinata a ragazze e ragazzi.
Docenti: Antonio Simonelli, educatore professionale specializzato in psicopatologia dell’apprendimento; Claudia Santoni, sociologa, docente in scuola secondaria di II grado e in università.
Sede e periodo di svolgimento dei quattro moduli : Macerata, settembre - dicembre 2023.
Ogni modulo si compone di 15 incontri ciascuno, che si svolgeranno sia online che in presenza
Aenigma Teatro propone La Mano e il Burattino, corso sul teatro di animazione come strumento per un lavoro trasversale tra libro, narrazione e immaginazione. Il corso si articola in due moduli differenti, uno per docenti di scuola infanzia e primaria, uno per studentesse e studenti universitari. Il programma del corso prevede la lettura di testi per l’infanzia, la storia del burattino dalle origini alla contemporaneità, lavoro su immagine e metafora, sul rapporto tra bambino e burattino, tra gioco e rappresentazione simbolica, animismo e dialettica tra vero e finto, rielaborazione del testo, dialoghi per burattini, lettura, gioco e rappresentazione.
Docenti dei corsi Vito Minoia, presidente dell'International University Theatre Association, esperto in teatro educativo inclusivo, regista e collaboratore di UniUrb; Romina Mascioli, attrice regista e ricercatrice.
Sedi e periodi di svolgimento: modulo per docenti: 1 settembre – 3 novembre, Cartoceto (PU); modulo per studenti: 21 settembre – 30 novembre , Urbino (PU). Ogni modulo si compone di 30 ore totali ciascuno.
Per info e iscrizioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
" SI DICHIARA DI AVER RICEVUTO AIUTI PUBBLICI OGGETTO DI PUBBLICAZIONE
NEL “RNA” (REGISTRO NAZIONALE DEGLI AIUTI DI STATO) DI CUI
ALL’ARTICOLO 52 L. 234/12.